Temevo che, nelle ore passate a guardarmi persa nell'incoscienza del sonno, avesse ripensato a ciò che era giusto o sbagliato. L'ansia amplificava il rimbombo dei battiti nella mia testa. Come al solito lo trovai ad aspettarmi a scuola, ma la sua espressione era strana. ( ... ) Ha solo bisogno di tempo, mi ripetevo. Supererà questo momento. (..) Non è niente, mi ripetevo in continuazione. Tutto tornerà alla normalità. Dopo tutto quello che era successo la sera precendete non era nulla. Non era successo niente. (..) Non è niente, mi ripetevo in continuazione. Tutto tornerà alla normalità. (..)
"Facciamo una passeggiata." propose, impassibile, prendendomi per mano.
Brutto segno, brutto segno, ripeteva la voce nella mia testa.
"Bella, stiamo per andarcene"
Respirari a fondo. Era una scelta accettabile. Mi credevo pronta. Invece dovevo sapere.
(..) "Intendo io e la mia famiglia e me." Scandito parola per parola.
"Ochei. Verrò con te" dissi.
"Non sono la persona giusta per te Bella. (..) Il mio mondo non è fatto per te." rispose risoluto.
(..) "L'hai promesso ! A Phoenix hai promesso di rimanere ... "
"Fino a quando fosse stata la cosa migliore per te", precisò. (..) Bella non voglio che tu venga con me."
Scandì quelle parole lentamente, con cura, losguardo freddo sul mio viso,in attesa che cogliessi il senso della frase.
"Ovviamente, a modo mio, ti amerò sempre. Ma quel che è successo l'altra sera mi ha fatto capire che è ora di cambiare. (..) Tu non sei la persona giusta per me, Bella"
Cercai di dire qualcosa, ma restai in silenzio. Lui attese, paziente, viso ripulito da ogni emozione.
(..) Vorrei chiederti un favore, però, se non è troppo." , disse.
"Non fare niente di insensato e stupido. (..)In cambio ti faccio anche io una promessa. Prometto che è l'ultima volta che mi vedi. Non tornerò. Non ti costrigerò mai più ad afforntare una situazione come questa. Proseguirai la tuavita senza nessuna interferenza. Sarà come non fossi mai esistito."
(..) "Addio, Bella", disse con la solita voce tranquilla e pacifica.
Sembrava che anche lui volesse abbracciarmi. Ma le sue mani fredde mi strinsero i polsi e li riavvicinarono ai miei fianchi. Si chinò fino a sfiorare con le labbra, per un breve istante, la mia fronte. Chiusi gli occhi. (..) Non c'era più, (..) continua a camminare senza pensare.
Amore, vita significato ... la fine di tutto. (..) Quella sera il cielo era totalmente nero. Forse non c'era neanche la luna : era un'eclissi, o una notte di luna piena. Luna Nuova. L'oscurità durò a lungo, finchè non udii che mi chiamavano.
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